Conflitto ucraino allunga le distanze in aereo
I vettori ridisegnano rotte per evitare spazi interdetti causa guerra
La chiusura degli spazi aerei in Russia ed in Ucraina, a causa del conflitto armato tra i due Paesi, ha spinto le compagnie a ridisegnare le rotte per evitare le porzioni di cielo interdette al volo per motivi di sicurezza. Questo ha determinato un allungamento delle distanze percorse dai velivoli. Oggi alcuni collegamenti hanno visto raddoppiare, fino anche a quintuplicare il tempo e lo spazio necessari per connettere tra loro due aeroporti.
Per operare la tratta Mosca-Copenaghen un aereo percorreva 1543 km, ma da quando è iniziata la guerra la rotta si è allungata a 5057 km. Stesso discorso per il Mosca-Atene i cui scali distavano 2203 km circa, ma da quando lo spazio aereo ucraino è chiuso i velivoli devono percorrere 4348 km. Infine il Mosca-Madrid che è passato da 3409 km agli attuali 7086 km.
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