Ucraina ha riferito di aver colpito una nave militare della marina russa impegnata in missioni di servizio logistico di supporto alle forze armate russe. L'attacco è avvenuto nel Mar Nero, al largo di Snake Island e, secondo quanto si apprende, avrebbe preso fuoco, costringendo il comandante a fare rotta verso il porto più vicino, a Sebastopoli, per evitare che si inabissi. 

Lo he reso noto un funzionario dell'amministrazione militare regionale di Odessa, Serhiy Bratchuk, secondo cui: "Grazie alle azioni dei nostri marinai la nave di supporto "Vsevolod Bobrov", una delle più recenti della flotta russa, ha preso fuoco". Secondo il funzionario essendo arrivata alla sua base di Sebastopoli il 17 febbraio, una settimana prima che la Russia lanciasse la sua invasione.

Secondo l'analisi dell'intelligence britannica, il susseguirsi di attacchi alle navi militari di Mosca nel mar Nero è un segno chiaro che Kiev sta prendendo di mira le difese anti-aeree e le navi russe nel tentativo di interrompere gli sforzi del Cremlino di espandere il suo controllo lungo la costa ucraina. 

Sullo stesso argomento vedi la notizia pubblicata da AVIONEWS.