Le fiamme che da sabato pomeriggio stanno divorando i boschi di Arnasco e Villanova d'Albenga, in provincia di Savona, in Liguria, questa notte sono avanzate senza sosta. Dopo che ieri il rogo ha costretto le autorità a chiudere l'aeroporto "Riviera" di Villanova d'Albenga ed una strada statale, oggi la situazione è diventata critica nell'area intorno allo scalo. In azione elicotteri antincendio ed aerei Canadair. 

AVIONEWS ha contattato il Riviera-Airport e ci hanno riferito che il traffico in entrata ed in uscita resta sospeso per tutta la giornata di oggi e forse anche domani mattina. "Vogliamo facilitare le operazioni dei spegnimento da parte delle squadre antincendio", hanno riferito, aggiungendo che "le fiamme hanno interessato anche parte del sedime aeroportuale, ma senza creare danni". 

Questa notte le squadre a terra dei Vigili del Fuoco sono state rafforzate nel tentativo di tenere sotto controllo le fiamme. All'alba di oggi è ripresa l'azione degli aeromobili. Le fiamme erano divampate sabato nel tardo pomeriggio, in località Arveglio, e sembravano domate. Tuttavia domenica, spinte dal vento, hanno ripreso vigore, andando a minacciare le zone di Villanova d'Albenga ed Ortovero. 

Al momento la situazione è problematica lungo la strada provinciale 453, a Marina Verde e soprattutto a Borgo Verde ed in località Coasco, dove alcune abitazioni sono state incendiate. Nella zona sono molte le case minacciate. Attualmente gli sfollati sono 120 a Villanova d'Albenga. 

“Solidarietà e vicinanza alla comunità di Albenga, nel savonese, colpita da un terribile incendio che ha devastato centinaia di ettari di bosco. Grazie ai Vigili del fuoco, alle forze dell’ordine ed alla protezione civile che con il loro intervento sono riusciti a contenere gli ingenti danni al patrimonio forestale della regione”, lo scrive in una nota il sottosegretario alla Difesa e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè.