Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Cina sviluppa nuovi droni marini militari

Secondo esperti è la prima indicazione di un programma molto più ampio

La Cina sta sviluppando sommergibili senza pilota di grandi dimensioni (Xluuv, Extra Large Unmanned Undersea Vehicle) da destinare alla marina dell'esercito di liberazione del popolo (Plan, People's Liberation Army Navy). È quanto emerge da un rapporto pubblicato dal sito informativo di settore "Naval News", che cita il programma militare "key program". Si tratta di mezzi più grandi degli Hsu001 e simili all'Orca Xluuv prodotto dall'americana Boeing.

Secondo indiscrezioni, due droni sommergibili Xluuv sono stati avvistati di recente in una base militare a Sanya, nell'isola di Hainan, uno dei centri più importanti della marina, responsabile delle attività nel conteso Mar cinese meridionale. Lo testimoniano anche le immagini satellitari fornite dalla statunitense Maxar Technologies, che li avevano immortalati anche a marzo o aprile dello scorso anno. 

Per gli esperti questa potrebbe essere la prima indicazione di un programma molto più ampio. Difatti, benché Pechino abbia la più numerosa marina del mondo con circa 355 fra navi e sottomarini (dati ministero difesa statunitense), la Cina ha solo 12 sottomarini a propulsione nucleare (contro i 72 di Washington). 

Pertanto, avere questi droni-sottomarini di circa 15,5 metri amplierebbe le capacità dell'esercito cinese con mezzi che possono essere utilizzati nella posa di mine, nella guerra anti-sottomarino, anti-superficie, combattimento elettronico e missioni di attacco di vario genere.

Gic - 1246954

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Simili