Il portavoce dell'aeroporto di Londra-Heathrow ha confermato che la società di gestione dello scalo rimuoverà il più presto possibile il limite sul numero massimo di passeggeri gestibili ogni giorno, fissato negli scorsi mesi a 100.000 persone. Tuttavia, si precisa che ciò avverrà solo a condizione che l'incremento dell'operatività dell'aerostazione non pregiudicherà i livelli minimi dei servizi di trasporto aereo. 

"A luglio abbiamo preso le misure necessarie per introdurre un limite di capacità temporaneo che è stato poi esteso fino alla fine di ottobre. Questo limite ha portato ad un minor numero di cancellazioni dell'ultimo minuto, ad una migliore puntualità ed a minori attese per i bagagli", ha spiegato il portavoce di Heathrow. 

Al momento dell'introduzione del limite l'amministratore delegato dello scalo, John Holland-Kaye, aveva affermato: "Dato che il numero di passeggeri in partenza ha regolarmente superato i 100.000 al giorno, abbiamo iniziato ad avere periodi in cui il servizio scendeva ad un livello inaccettabile". I problemi hanno riguardato "lunghe code, ritardi per i passeggeri che necessitano di assistenza, bagagli che non viaggiano con i passeggeri o che arrivano in ritardo, scarsa puntualità e cancellazioni dell'ultimo minuto". 

Insomma, entro ottobre Heathrow non dovrebbe più avere limiti al transito dei passeggeri. Gli ultimi dati mostrano che adesso lo scalo sta operando a circa l'80% della capacità rispetto al 2019. Anche se l'inverno è meno affollato dell'estate il numero di passeggeri giornalieri potrebbe ancora superare l'attuale limite. Infatti, prima della pandemia ne erano stati registrati 104.000 giornalieri a novembre 2019 e 108.000 a dicembre dello stesso anno. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.