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Latam Airlines verso il piano di ristrutturazione

Riorganizzazione prevede iniezione di circa 8 miliardi di dollari

Il Gruppo cileno dell'aviazione Latam Airlines, uno tra i maggiore operatori del trasporto aereo in America Latina, ha dichiarato che prevede di concludere la sua uscita dal fallimento il prossimo 3 novembre. Nel 2020 l'aerolinea aveva presentato istanza di ricorso al capitolo 11 che consente ad un'azienda di avviare un piano di ristrutturazione evitando il default. I giudici statunitensi gli avevano concesso il via libera.

"Questo processo consentirà al Gruppo di emergere in modo più agile, con una struttura dei costi più competitiva, una liquidità adeguata per affrontare il futuro, con circa 10,3 miliardi di dollari in azioni e quasi 6,9 miliardi di dollari di debiti", ha fatto sapere la società in una nota. 

Adesso i vertici della compagnia dovranno rinegoziare il debito monstre (5,4 miliardi di dollari) con i creditori. Il piano di riorganizzazione prevede l'iniezione di circa 8 miliardi di dollari nella compagnia aerea, attraverso una combinazione di aumento di capitale, emissione di obbligazioni, nuovo debito. Si attende il voto da parte degli azionisti, che negli scorsi mesi avevano pressato invano per una cessione all'aviolinea brasiliana Azul Linhas Aereas. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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