Le tecnologie sviluppate dalla National Aeronautics and Space Administration (Nasa) basate sugli studi riguardanti le forze elettrostatiche e quelle elettromagnetiche hanno ispirato una start-up americana che ha sviluppato un drone a propulsione ionica chiamato "Silent Ventus". Si tratta di un aeromobile a pilotaggio remoto senza eliche, ma che vola grazie a due griglie di elettrodi che esercitano tensioni opposte, tanto forti da spingere l'aria verso il basso.

Il prototipo, in fase di sperimentazione, è stato sviluppato da Undefined Technologies. L'azienda con sede in Florida ha raccolto ad oggi 1,8 milioni di Euro di investimenti. Il drone ha un interessante sistema tecnologico che potrebbe ispirare la futura evoluzione nel settore del trasporto aereo con aeromobili senza pilota. Tuttavia, ci sono numerosi ostacoli da superare: primo fra tutti il fatto che la quantità di energia necessaria per farlo funzionare è molto alta.

Insomma, occorre riuscire a rendere efficiente il sistema di volo. Infatti, ad oggi gli unici due test di volo, entrambi riusciti, sono stati condotti al chiuso per evitare dispersione energetica. Inoltre il drone è riuscito a volare per 25 secondi producendo un suono quantificato in 90 decibel. Adesso, il primo obiettivo, è renderlo più silenzioso.