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Conflitto ucraino: il piano italiano per la pace

Cessate il fuoco, possibile neutralità ucraina, questioni territoriali, sicurezza internazionale

Un cessate il fuoco, una possibile neutralità dell'Ucraina nell'ambito dell'Alleanza Atlantica, le questioni territoriali in Crimea ed in Donbass, un nuovo patto di sicurezza europea ed internazionale. È il piano del Governo italiano per la pace presentato in questi giorni dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres

"Se è vero che la guerra è il fallimento della diplomazia è anche vero che è la diplomazia a poter mettere fine alle guerre. Tutte prima o poi finiscono e bisogna farsi trovare pronti con dei piani per il dopo-guerra". L'obiettivo è individuare "una soluzione giusta, equa, concordata tra le parti, basata sull'indipendenza e l'integrità territoriale dell'Ucraina", ha dichiarato nelle scorse ore il capo della Farnesina.

Una svolta diplomatica con cui Roma, facendo sua la posizione francese, rilancia il protagonismo dell'Unione europea sulle questioni interne di respiro mondiale, pur restando nel solco del blocco atlantico. Dunque, lavorare anzitutto sulla pace, condannando fermamente la Russia ma evitandone l'umiliazione. Quindi sostenendo le sanzioni economiche ai danni del Cremlino, la legittima difesa ucraina e fornendo armi, assistenza finanziaria ed umanitaria.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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