La Nato Eurofighter and Tornado Management Agency (Netma) ha firmato un importante contratto per l'acquisto di 20 aerei Eurofighter di ultima generazione. Conosciuto come programma Halcon, l'ordine riguarderà la consegna di una flotta di velivoli da combattimento dotati di radar E-Scan (Electronically Scanned), composta da 16 monoposto e 4 biposto, che andranno a sostituire la flotta di F-18 operata dalla forza aerea spagnola nelle Isole Canarie.

Con questo contratto la flotta spagnola di Eurofighter salirà a 90 unità. Con la prima consegna prevista per il 2026, questi nuovi aeromobili rafforzeranno e posizioneranno la flotta di caccia dell'aeronautica spagnola tra gli alleati della Nato con i più moderni aerei da combattimento sviluppati in Europa, oltre a garantire l'attività industriale fino al 2030.

L'acquisizione, del valore di 2,043 miliardi di Euro, è stata approvata dal consiglio dei ministri spagnolo il 14 dicembre 2021 e comprende gli aerei, i motori, un simulatore ed i necessari servizi di supporto.

L'aeronautica militare del Paese opera l’Eurofighter -in servizio in Spagna dal 2003- dalle basi aeree di Morón (11esimo Stormo) ed Albacete (14esimo Stormo), garantendo la sicurezza del territorio spagnolo e svolgendo un ruolo-chiave nel cuore della Nato in diverse missioni di Air Policing nei Paesi Baltici e, più recentemente, nel Mar Nero. Con l'arrivo di questi nuovi velivoli, la Spagna doterà di jet Eurofighter anche una terza base, quella di Gando, nelle Isole Canarie, che ospita il 46esimo Stormo.

L'Eurofighter spagnolo viene assemblato, testato e consegnato presso il sito Airbus di Getafe (Spagna) e la sua impronta industriale si traduce in oltre 20.000 posti di lavoro diretti ed indiretti nel solo Paese spagnolo. Nel processo di produzione sono coinvolte le principali aziende nazionali del settore della difesa e della tecnologia. Airbus ha lavorato anche a Getafe in coordinamento con il Centro Logístico de Armamento y Experimentación (Claex) dell'aeronautica militare spagnola per apportare varie modifiche, come l'implementazione del nuovo pacchetto software CM02+ per gli Eurofighter Tranche 1. Un importante miglioramento tattico offerto da questo software è la nuova capacità di puntamento automatico delle armi aria-superficie in seguito all'integrazione del pod di puntamento Litening-III. Sono state inoltre introdotte ulteriori capacità aria-aria ed aria-superficie, oltre a miglioramenti ai sistemi di comunicazione.

Eurofighter è il più grande programma di difesa europeo, che coinvolge quattro Nazioni principali: Regno Unito, Spagna, Germania ed Italia. Oltre alle sue capacità tecnologiche, garantisce più di 100.000 posti di lavoro in Europa. Ad oggi il programma ha registrato 681 ordini di velivoli da nove Paesi nel mondo.