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ITA Airways: privatizzazione alle fasi finali

Possibili penali in caso di retromarcia del Governo; offerta Msc-Lufthansa migliore

La privatizzazione del vettore aereo ITA Airways giunge alle fasi finali. Aperte e valutate le buste contenenti la terza proposta perfezionata da parte delle cordate interessate, i tempi per la chiusura della trattativa potrebbero essere brevi. Dopo che l'Esecutivo firmerà l'atto preliminare di vendita inizierà la trattativa diretta tra il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) e la cordata interessata. Previste possibili penali in caso di retromarcia. 

L’operazione sarà portata a compimento dal prossimo Governo, quello che uscirà dopo il voto alle urne del 25 settembre, che dovrà sottoporre la procedura di privatizzazione alla valutazione dell’antitrust europeo. Tuttavia, il prossimo Esecutivo potrebbe anche fare un passo indietro. Ciò allungherebbe i tempi e potrebbe fare saltare la trattativa, come si desume dalle ultime dichiarazioni della cordata italo-tedesca Msc-Lufthansa e dai sindacati. Per questo motivo si prevede l'introduzione di un meccanismo di blindatura.

Al momento, gli advisor Equita (per la parte finanziaria) e Gianni&Origoni (per quella legale) hanno trasmesso la valutazione tecnica delle due proposte al Governo. Secondo indiscrezioni l’offerta di Msc-Lufthansa è preferibile sotto il profilo del piano industriale e della solidità economico-finanziaria, mentre quella del fondo Certares è buona per quanto riguarda la governance. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

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