Inaugurata in Giappone la nuova base militare dell'esercito nell'isola di Ishigaki dell'arcipelago Nansei, nella prefettura sud-occidentale di Okinawa, in prossimità di Taiwan e delle isole contese con la Cina. Saranno stanziati stabilmente 570 militari specializzati in operazioni anfibie ed unità di attacco dotate di missili terra-nave. Una iniziativa che arriva dopo decine di avvistamenti (67 ad oggi) di navi militari cinesi armate registrati dal 2012.

"L'apertura di Camp Ishigaki segna il completamento del piano che colmerà finalmente il grave buco nella Difesa del nostro territorio in prossimità delle isole Nansei e rafforzerà la deterrenza contro possibili attacchi nemici", ha dichiarato il ministro della difesa giapponese, Yasukazu Hamada, nel suo discorso di apertura. 

Si tratta di un'iniziativa che fa parte del piano di rafforzamento della difesa nipponica per tutelare l'arcipelago da possibili attacchi. Di recente, infatti, nella notte tra giovedì e venerdì scorso, alcune navi della guardia costiera cinese hanno sconfinato nella acque territoriali giapponesi vicino alle isole Senkaku, nel Mar cinese orientale, trattenendosi per un tempo record di 80 ore e 36 minuti prima di abbandonare l'area.