I leader europei dell'aviazione si sono riuniti a Valencia in occasione della 12esima edizione del dialogo Ecac/Ue, riaffermando il loro impegno per un'aviazione sostenibile. Questo evento chiave viene organizzato ogni tre anni dal 1995 e questa edizione ha riunito 140 partecipanti, tra cui politici di alto livello in materia di aviazione, leader di vettori aerei ed aeroporti, fornitori di servizi di navigazione aerea, parti interessate in termini ambientali, produttori di aeromobili, accademici dell'aviazione, rappresentanti di istituzioni finanziarie, nonché organizzazioni internazionali e regionali. I partecipanti si sono riuniti per affrontare la sostenibilità attraverso le dimensioni sociale, ambientale ed economica, per sviluppare una visione condivisa per un futuro equilibrato, resiliente e responsabile per l’aviazione europea.

Nel suo discorso di apertura, David Benito Astudillo, direttore generale dell'aviazione civile della Spagna, il cui Paese detiene la presidenza Ue per la seconda metà del 2023, ha sottolineato l'importanza dell'incontro. Il dialogo Ecac/Ue è un momento cruciale per il settore europeo dell'aviazione, poiché fornisce una piattaforma per discutere e trovare soluzioni ed un’opportunità per i leader dell’aviazione di guidare l’industria verso un futuro più sostenibile e responsabile.

Alessio Quaranta, presidente Ecac (European Civil Aviation Conference) e direttore generale aviazione civile per l’Italia (Enac), ha sottolineato il ruolo della connettività come catalizzatore di prosperità. Si è concentrato sul ruolo essenziale dell'aviazione nel promuovere opportunità sociali, culturali ed economiche consentendo lo scambio di persone, idee e valori in Europa ed anche oltre. “Il trasporto aereo non significa semplicemente spostarsi da un luogo all’altro, si tratta di fornire servizi. Ciò è vero sia che il trasporto aereo colleghi famiglie ed imprese; fornire opportunità culturali, educative e ricreative; o fornire un’ancora di salvezza alle comunità remote che altrimenti potrebbero avere difficoltà a connettersi”, ha affermato.

Filip Cornelis, direttore dell'aviazione, dg Move, Commissione europea, ha aggiunto, concludendo il suo intervento, affermando che "la collaborazione è la chiave per raggiungere i nostri obiettivi condivisi".

Per due giorni, durante le tre sessioni del dialogo, i relatori di alto livello dell'industria e delle autorità di regolamentazione, insieme ai partecipanti, hanno sottolineato l'importanza di mantenere condizioni di lavoro di alta qualità nel settore dell'aviazione e di attrarre e trattenere talenti diversi, promuovendo l'uguaglianza di genere e garantendo pari opportunità per tutti. Si sono inoltre impegnati a ridurre le emissioni di carbonio ed a sostenere tecnologie, operazioni ed infrastrutture dell'aviazione sostenibili in linea con gli obiettivi dell’accordo di Parigi. Hanno sottolineato l’importanza della collaborazione con i governi e le parti interessate del settore per aumentare la produzione, la disponibilità e l’adozione dell’aviazione sostenibile. Infine, hanno evidenziato la necessità di un supporto normativo per garantire concorrenza leale e connettività per tutti i cittadini europei, riconoscendo che la sostenibilità economica implica anche la mitigazione delle conseguenze negative dei conflitti e delle guerre sull’aviazione europea.

I principali risultati dell'incontro sono stati inclusi in una dichiarazione adottata al termine del dialogo.

La versione integrale in inglese del documento (tre pagine) è allegata a questa AVIONEWS.

Sull'evento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.