Il consiglio dei ministri del governo ucraino ha licenziato i massimi vertici dello State Service of Special Communications and Information Protection (Ssscip), ossia il servizio statale per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni dell'Ucraina. Nello specifico, il governo guidato da Volodymyr Zelensky ha allontanato il capo, Yurii Shchyhol, ed il vice-capo, Viktor Zhora.

"Dmytro Makovskyi è temporaneamente incaricato di svolgere le funzioni di capo del servizio statale per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni dell'Ucraina", ha scritto su "Telegram" Taras Melnychuk, il rappresentante del governo alla Verkhovna Rada, il parlamento ucraino. 

Al momento il governo ucraino non ha comunicato ufficialmente i motivi della decisione, ma secondo indiscrezioni emerse a mezzo stampa "i pubblici ministeri stanno indagando" su una presunta corruzione e sui "ruoli dei vertici in un presunto complotto di sei persone per appropriarsi indebitamente di 1,72 milioni di dollari tra il 2020 ed il 2022".