Estesa alla società Ryanair Holdings l'istruttoria avviata per accertare un possibile abuso di posizione dominante "consistente nel precludere gli acquisti da parte delle agenzie di viaggio, fisiche ed on-line, dei biglietti Ryanair tramite il sito internet della stessa e nell'offerta di condizioni peggiorative tramite Gds" (Global Distribution System), ossia i sistemi informatici di prenotazione. L'ha comunicato oggi l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm). 

L'autorità ha spiegato che questa scelta di Ryanair ha "impedito ed ostacolato le agenzie stesse nella vendita di biglietti aerei della compagnia -che tipicamente rappresentano il 'punto di accesso' per la vendita di ulteriori servizi- al fine di favorire le vendite dirette di biglietti aerei sul proprio sito". 

Così "pregiudicando lo svolgimento di una concorrenza effettiva nei mercati della vendita dei servizi turistici, a danno delle agenzie di viaggi e con effetti negativi per il benessere dei consumatori che si avvalgono di tali operatori". Nel suo bollettino settimanale l'Antitrust ha fissato il termine di conclusione del procedimento al 31 dicembre 2024. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.