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Nato potenzia le sue forze di fronte alle minacce russe

Espansione significativa in risposta alle tensioni

La Nato è pronta ad incrementare in modo significativo il numero delle truppe e degli armamenti a disposizione degli Stati membri, per fronteggiare la minaccia rappresentata dalla Russia, come riportato da "Welt am Sonntag". Il quotidiano tedesco ha avuto accesso a documenti interni dell'Alleanza, che delineano un notevole aumento delle capacità militari richieste. Secondo questa fonte, mentre nel 2021 si riteneva che 82 brigate di combattimento fossero adeguate, ora si prevede un bisogno di 131, evidenziando un aumento di 49 unità.

Oltre all'incremento delle truppe, Nato sembra puntare anche al rafforzamento degli equipaggiamenti, soprattutto per quanto riguarda la difesa aerea e le armi di precisione a lungo raggio. Il numero di unità di difesa aerea terrestre dovrebbe aumentare considerevolmente, passando da 293 a 1467, con l'inclusione di avanzati sistemi come Patriot, Iris T-SLM e Skyranger oltre a dispositivi per la protezione a corto e medio raggio. Anche il parco-elicotteri vedrà un incremento, passando da 90 a 104 unità.

Questi piani segnalano un'imponente risposta dell'Alleanza alle sfide in fatto di sicurezza percepite, rispecchiando l’intensificarsi delle tensioni geopolitiche in Europa e l'esigenza di un adeguamento alle nuove realtà di minaccia.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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