Ucraina perde aereo F-16 in combattimento: salvo il pilota
Un problema tecnico, precisano le autorità: il caccia non è stato abbattuto

Nelle prime ore di oggi 16 maggio 2025, un evento ha coinvolto un aereo da combattimento F-16 in dotazione alle forze aeree ucraine, impegnato in operazioni difensive contro incursioni aeree nemiche. L'informazione, diramata attraverso canali ufficiali dell'aeronautica militare, precisa che l'incidente si è verificato intorno alle ore 03:30. Stando alle prime informazioni disponibili il pilota del caccia, prima che si manifestasse una situazione di emergenza a bordo, aveva efficacemente contrastato l'offensiva aerea avversaria distruggendo tre bersagli in volo e concentrando il fuoco del suo armamento su di un quarto.
La prontezza del pilota, recita la nota, ha permesso di allontanare il caccia da zone abitate prima di attivare il sistema di eiezione. Successivamente un team di ricerca e soccorso ha provveduto al suo rapido recupero. Le autorità militari assicurano che il pilota è in buone condizioni di salute ed al sicuro. Un'apposita commissione è stata incaricata di condurre un'indagine per accertare le cause dell'accaduto. Al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli sulla natura specifica dell'emergenza riscontrata dal velivolo.
Questo episodio rappresenta il secondo evento noto che coinvolge un F-16 in servizio con l'Ucraina da quando, nell'estate del 2024, il Paese ha iniziato a ricevere questi aerei di fabbricazione statunitense grazie al supporto di Nazioni alleate e ad un programma promosso dall'amministrazione americana. Un precedente incidente con esito fatale per il pilota si era verificato alla fine dell'agosto scorso, durante un attacco aereo russo su vasta scala.
L'Ucraina mantiene riservate le informazioni sul numero di F-16 in suo possesso e sul loro stato operativo. Parallelamente, da marzo di quest'anno le forze ucraine impiegano in operazioni belliche anche i caccia Mirage 2000 forniti dalla Francia. In passato l'aeronautica militare ucraina aveva espresso il bisogno di un consistente numero di velivoli da combattimento occidentali, stimato tra 120 e 130 unità, per poter competere efficacemente con la superiorità aerea russa. Mezzi considerati cruciali per rafforzare la propria capacità di difesa di fronte alla persistente minaccia russa.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency