Il satellite per comunicazioni militari di nuova generazione del Regno Unito Skynet 6A ha completato con successo l'accoppiamento dei suoi moduli di comunicazione e di servizio. Il veicolo spaziale, progettato e costruito negli stabilimenti Airbus di Stevenage e Portsmouth, fornirà servizi di comunicazione vitali per le forze armate britanniche ed ha raggiunto questo importante traguardo presso il National Satellite Test Facility (Nstf) di Harwell, nell'Oxfordshire. L'Nstf è gestito da Ral Space, divisione del Science and Technology Facilities Council. "Questo importante sviluppo del programma consentirà ad Airbus di completare i test di base finali presso il nostro sito di Stevenage, seguiti dai test ambientali presso la NSTF più avanti quest'anno", ha affermato il presidente di Airbus Defence and Space UK, Ben Bridge.

Skynet 6A è il satellite militare di nuova generazione completamente potenziato del ministero della difesa. Ha una capacità tre volte e mezzo superiore a quella degli attuali satelliti militari Skynet 5 del Regno Unito e dovrebbe entrare in servizio nel 2027. Il programma satellitare Skynet di Airbus ha fornito all'esercito del Regno Unito capacità sovrane negli ultimi 50 anni e la navicella spaziale 6A si basa su questa vasta esperienza nazionale per incorporare nuove capacità innovative, allo scopo di soddisfare i requisiti in continua evoluzione delle nostre forze armate nel prossimo futuro, riporta una nota di Airbus

"Questo traguardo rappresenta un risultato significativo per il programma Skynet 6 e per il settore spaziale del Regno Unito nel suo complesso. Una volta operativo, Skynet 6A migliorerà e sarà fondamentale per la capacità di comunicazioni satellitari militari delle nostre forze armate, garantendo loro una connettività di livello mondiale a livello globale", ,ha dichiarato Barry Austin, responsabile del programma Skynet presso Defence Digital.

E' la prima volta che un grande satellite per comunicazioni in orbita geostazionaria (Geo) viene accoppiato nel Regno Unito. Skynet 6A è anche il primo veicolo spaziale ad utilizzare il nuovo Nstf durante questo primo anno di attività di Ral Space; all'inizio di quest'anno, le antenne del 6A sono state testate con successo presso il laboratorio di compatibilità elettromagnetica dell'Nstf.