Air Tanzania lancia mega-reclutamento: 173 nuovi posti per potenziare la sua rete globale
La compagnia di bandiera africana cerca 68 piloti d'aereo, 100 membri d'equipaggio e personale di terra

In linea con il Piano strategico 2022/27 e col piano d'espansione delle rotte internazionali. L'Iniziativa mira a rilanciare l'ecosistema aereo nazionale
Air Tanzania Company Limited (Atcl), la compagnia aerea interamente controllata dal governo della Tanzania, ha dato il via a una massiccia campagna di assunzioni annunciando un totale di 173 posti di lavoro per rafforzare la propria presenza sui mercati africani e internazionali. Questa iniziativa è parte integrante del Piano strategico aziendale quinquennale (2022/23–2026/27), focalizzato sull'espansione della rete di collegamenti e sul consolidamento dei recenti investimenti nella flotta.
L'operazione di hiring si concentra sul personale di volo e di terra, con l'obiettivo di sostenere le operazioni in crescita, facilitate dall'aggiunta di aerei moderni come i Boeing B-787 Dreamliner e gli Airbus A-220/300. L'annuncio di reclutamento, che prevede contratti decennali con termini definiti "attraenti e competitivi", copre un'ampia gamma di ruoli:
- Piloti: sono richieste 23 posizioni di comandante e 45 posizioni di primo ufficiale, per un totale di 68 figure professionali per velivoli chiave come Boeing -787, -767, -737, Airbus A-220 e i turbopropulsori De Havilland Dash 8.
- Personale di cabina: si cercano 100 membri d'equipaggio di cabina. Di questi, 20 devono possedere una comprovata competenza linguistica in francese o cinese, una scelta strategica per ottimizzare il servizio clienti sulle rotte verso l'Africa centrale/occidentale e la Cina (Guangzhou).
- Personale di terra: completano le assunzioni 5 posizioni per il personale di terra, che includono un contabile e quattro assistenti di rampa (Ramp Assistants).
L'incremento del personale coincide con l'espansione del network internazionale di Atcl, che già include destinazioni a lungo raggio come Guangzhou (Cina), Mumbai (India) e Dubai (Emirati Arabi Uniti). La recente aggiunta della rotta verso Lagos a metà settembre sottolinea l'ambizione del vettore aereo di invertire la rotta rispetto alle passate performance economiche deficitarie, nonostante i notevoli sussidi governativi. L'attenzione alla diversità linguistica nel cabin crew (francese e cinese) è vista dagli analisti, come Aneth Luhanga del National Institute of Transport (Nit), come una mossa business-oriented. Il francese è considerato vitale per i collegamenti con l'Africa Occidentale e Centrale, mentre il cinese è "indispensabile" per la rotta di Guangzhou, cruciale per gli scambi commerciali tanzaniani.
Nonostante l'attuale spinta alla crescita, la compagnia opera in un contesto complesso. Lo scorso anno la Commissione europea ha inserito Atcl in una lista nera, estesa poi a giugno di quest'anno a tutti i vettori tanzaniani, a causa di preoccupazioni sulla sicurezza operativa. In risposta, le autorità tanzaniane hanno lavorato per garantire la connettività estendendo i diritti di traffico a vettori internazionali come Qatar Airways ed Ethiopian Airlines. Il reclutamento tuttavia rappresenta un segnale positivo per l'economia locale. Oltre a potenziare l'aviazione, come ha notato l'economista dei trasporti Julius Katabale, l'annuncio funge da stimolo morale per i giovani tanzaniani formati nelle istituzioni locali, creando opportunità di carriera in un settore in rapida evoluzione. L'espansione è vista come un elemento chiave nel rafforzamento della visibilità e dell'immagine della Tanzania a livello mondiale.
Il rilancio è supervisionato da una nuova governance, approvata dal governo a maggio, con Peter Ulanga alla guida come amministratore delegato.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency