Nell'ottica della compensazione industriale, stretta oggi intesa fra Bruxelles e Pratt & Whitney durante una cerimonia organizzata per celebrare l'arrivo dei primo F-35 belgi

Nell'ambito dell'acquisizione da parte del Belgio di aerei caccia F-35 di quinta generazione, è stato firmato oggi un accordo tra il governo belga e Pratt & Whitney, un'azienda del gruppo Rtx, produttore del motore F135 che equipaggia il velivolo F-35 Lightning II. L'accordo è stato firmato presso la Base Aérienne Jean Offenberg di Florennes durante la cerimonia organizzata per celebrare l'arrivo dei primi 4 F-35 belgi e alla presenza di David Clarinval, vice-primo ministro e ministro del Lavoro e dell'Economia,  Theo Francken, ministro della Difesa ed altre alte autorità civili e militari (vedi notizia AVIONEWS).

Con questa intesa, "sottolineiamo il nostro impegno a rafforzare la partecipazione industriale belga al programma F-35, contribuendo così a un significativo ritorno economico per il nostro Paese. Questo accordo garantisce importanti benefici industriali per il settore aerospaziale in Belgio.  In primo luogo consentirà a Safran Aero Boosters di stabilire la capacità produttiva di componenti chiave del motore F135, e in secondo luogo consoliderà la partnership tra Safran Aero Boosters e BMT Aerospace, che implementeranno congiuntamente un innovativo concetto di produzione dei principali componenti del motore. Queste iniziative industriali rafforzano la posizione del Belgio nella catena del valore del programma F-35", riporta una nota odierna.

Da diversi anni Safran Aero Boosters con sede in Vallonia, e BMT Aerospace con sede nelle Fiandre, collaborano ad un progetto di ricerca e tecnologia volto a sviluppare capacità produttive avanzate per i componenti del motore F135. Questa partnership sarà ulteriormente consolidata dall'implementazione del progetto industriale strategico con Pratt & Whitney, a dimostrazione della cooperazione equilibrata tra le due regioni del Paese, prosegue il comunicato, che conclude: ".Questi tangibili vantaggi industriali sottolineano ulteriormente l'impegno del governo nel promuovere lo sviluppo economico nel settore della difesa e la creazione di posti di lavoro in Belgio. Questo progresso si basa su iniziative precedenti e rappresenta un ulteriore ritorno economico nel quadro più ampio del programma F-35. Sono il risultato di uno sforzo congiunto e concertato della Regione Vallone, della Regione Fiamminga, del ministero della Difesa belga e del Governo Federale (nei settori della Difesa e dell'Economia)".