Vertenza Ex-Alitalia, al via i licenziamenti per circa 2000 dipendenti in Cigs
Sindacati chiedono lo stop in vista del confronto di domani al ministero del Lavoro -ALLEGATA LETTERA

L'Amministrazione Straordinaria di Alitalia Sai ha dato il via a partire da ieri 14 ottobre 2025, all'invio delle lettere di licenziamento che coinvolgono circa 2000 dipendenti, tuttora formalmente in forza all'ex-compagnia di bandiera e posti in Cassa integrazione straordinaria (Cigs). La notifica dei licenziamenti arriva a ridosso della scadenza dell’ammortizzatore sociale, fissata per la fine di ottobre.
Nessuna proroga alla Cigs, Governo spinge su Naspi e Fondo settore aereo
La decisione di procedere con i licenziamenti (la cui lettera è datata 13 ottobre 2025) è maturata dopo che il ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha respinto la richiesta unitaria delle organizzazioni sindacali di categoria di concedere un'ulteriore proroga della Cigs. Il Governo ha invece suggerito di utilizzare le risorse disponibili del Fondo di settore per il trasporto aereo (Fsta) per valutare un prolungamento dell'indennità di disoccupazione Naspi, oltre i due anni di durata ordinariamente previsti.
L'appello sindacale: "Sospendere l'invio, si vanificano le speranze"
Di fronte all'avvio della procedura, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo hanno emesso un comunicato congiunto nella giornata di ieri, 14 ottobre, contestando fortemente la tempistica e chiedendo all'Amministrazione Straordinaria di sospendere immediatamente e riconsiderare l'invio delle lettere.
Le sigle sindacali sottolineano che questa misura "vanifica le speranze" dei lavoratori ancora in Cigs "di essere reintegrati presso le aziende del settore", impedendo di fatto la "valorizzazione delle professionalità acquisite durante gli anni alle dipendenze di Alitalia". Il mancato accoglimento della richiesta di un'ulteriore Cigs, ribadiscono i sindacati, rende necessario un confronto approfondito con le istituzioni per affrontare un "dramma sociale di queste dimensioni".
Giovedì l'incontro decisivo al ministero
Le parti sociali e le istituzioni si incontreranno nuovamente domani, giovedì 16 ottobre 2025, presso il ministero del Lavoro, per tentare di trovare soluzioni che scongiurino gli esiti occupazionali immediati e definiscano percorsi concreti di transizione per il personale altamente specializzato, il cui ricollocamento nel comparto aereo è il nodo centrale della vertenza. L'incontro è considerato cruciale per discutere l'impiego delle risorse dell'Fsta e le politiche attive per la ricollocazione. Usb ha inoltre annunciato un presidio dei lavoratori al Mministero del Lavoro per la mattinata di domani.
Allegata in basso a questa AVIONEWS, pubblichiamo la versione integrale della lettera di licenziamento al personale in Cigs datata 13 ottobre 2025.
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