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Leonardo inaugura il Regional Cyber Center in Malesia

Kuala Lumpur nuovo hub per il sud-est asiatico

Il Global CyberSec Center va ad aggiungersi al network globale dell'industria, già composto dai centri di Chieti, Bristol, Bruxelles e Riad

Con l’apertura del nuovo Regional Cyber Center Leonardo rafforza il suo posizionamento di leader tecnologico nella sicurezza globale. L’inaugurazione, avvenuta oggi alla presenza del ministro delle comunicazioni malese, Yang Berhormat Datuk Fahami Fadzil, sottolinea l’impegno dell’azienda nel garantire la global security a livello internazionale, rispondendo in modo proattivo ad una minaccia cyber sempre più complessa ed in rapida evoluzione.  

La scelta strategica della Malesia riflette la sua posizione di primo piano nel panorama della cybersecurity. Il Paese si distingue infatti nella regione per la sua legislazione avanzata in materia e per la protezione delle infrastrutture critiche nazionali. Sfruttando l’integrazione delle tecnologie proprietarie di Leonardo nell’ambito della cybersecurity, della sicurezza fisica e delle comunicazioni mission critical e l'esperienza maturata nei settori strategici sia in Italia che all'estero, il nuovo Centro fornirà un contributo sostanziale alla protezione globale dalle nuove minacce ibride, al rafforzamento dell’autonomia digitale e al supporto dello sviluppo sostenibile della Malesia e dell'intera regione. 

Il nuovo centro di Kuala Lumpur è parte del Global CyberSec Center (Gcc), il trusted and mission critical provider di servizi di cybersecurity di Leonardo con sede centrale a Chieti, e si aggiunge ai Regional Cyber Center federati già operativi di Bruxelles, Bristol e Riad. La rete globale del Gcc è progettata per garantire la cyber mission assurance dei clienti strategici –tra cui Difesa e organizzazioni strategiche nazionali– mettendo a fattor comune processi, conoscenza della minaccia e tecnologie all'avanguardia. Il modello federato è in grado di assicurare sia la capacità di operare su scala globale nel prevenire, contrastare e rispondere alle nuove minacce, sia il controllo dei dati strategici, nel pieno rispetto delle singole sovranità nazionali. 

"Questa iniziativa è un investimento a lungo termine che riflette il forte impegno di Leonardo nella costruzione di una solida partnership industriale e tecnologica con la Malesia, contribuendo al contempo allo sviluppo di un capitale umano locale altamente specializzato. In un mondo in cui l'autosufficienza cyber è diventata la nuova valuta della stabilità, consentiamo alle organizzazioni strategiche nazionali di garantire la sicurezza e la continuità delle loro operazioni, sfruttando la nostra piattaforma Global CyberSec. Attraverso questo investimento in Malesia, il nostro obiettivo è quello di sostenere la trasformazione di infrastrutture critiche, come il cloud nazionale e i centri operativi di sicurezza nazionale, in risorse strategiche autonome" dichiara Andrea Campora, Managing Director Cyber & Security Solutions Division della società. 

L'inaugurazione del nuovo Centro Cyber regionale in Malesia rappresenta una tappa fondamentale nella strategia a lungo termine di Leonardo volta ad espandere la propria presenza internazionale sia nel Paese che in tutta la regione. Questa iniziativa, unita alle recenti acquisizioni nell'ambito dell'architettura Zero Trust, rafforza ulteriormente il ruolo di primo piano dell'azienda nell’assicurare la sicurezza globale e consolida la Malesia come un hub cruciale e strategico verso il sud-est asiatico, guardando in prospettiva anche all’Estremo Oriente. 

L'industria vanta una presenza consolidata in Malesia da oltre quarant'anni, con un contributo significativo ai settori della difesa e dell’aerospazio. Nel corso dei decenni, l'azienda ha supportato il Paese attraverso un portafoglio completo di soluzioni avanzate, che include elicotteri per operazioni militari e commerciali, aerei militari, sistemi di difesa integrati –tra cui radar, capacità navali e di electronic warfare- nonché soluzioni di sicurezza per infrastrutture critiche e comunicazioni mission critical. 

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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