Il Tawazun Council for Empowerment of Defense e Saab Emirates hanno formalizzato un’intesa per lanciare un programma congiunto di ricerca e sviluppo dedicato a soluzioni avanzate per il rilevamento e la mitigazione dei droni. La firma è avvenuta durante la quarta giornata del "Dubai Airshow 2025" (vedi AVIONEWS) e ha visto protagonisti Matar Ali Al Rumaithi, direttore generale della Direzione per lo sviluppo industriale di Tawazun, e Helen Pittman, amministratore delegato di Saab Emirates. L’iniziativa rientra nell’ambito del programma di offset economico degli Emirati Arabi Uniti, sotto la supervisione di Tawazun, e punta a consolidare le capacità nazionali in ambito Difesa: dall’ampliamento dell’ecosistema industriale locale alla creazione di una base produttiva per la sicurezza sostenibile ed autonoma, coerente con le priorità strategiche dello Stato. Il progetto sarà implementato sul territorio emiratino sotto la guida di Saab Emirates, con sede operativa nel Tawazun Industrial Park di Abu Dhabi. 

Gli sviluppi previsti includono piattaforme sensoristiche, algoritmi per l’identificazione e la classificazione dei bersagli aerei non cooperativi e soluzioni di integrazione dei dati per la sorveglianza aerea multi-sensoriale. L’obiettivo dichiarato è supportare gli sforzi nazionali nel mantenere il passo con l’evoluzione rapida delle tecnologie belliche e contrastare efficacemente le minacce provenienti da sistemi aerei senza pilota a controllo remoto (Uas, Unmanned Aerial System).