Cina, accademia scienze rende noti ultimi risultati scientifici
Focus su microgravità ed onde gravitazionali

L’accademia cinese delle scienze ha reso noti nelle ultime ore tutti i risultati scientifici raggiunti dallo stesso ente mi ambito aerospaziale (leggi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS). Ci si è soffermati, in particolare, sul rilevamento delle onde gravitazionali nello spazio, senza tralasciare comunque gli esperimenti condotti in orbita per la microgravità e l’osservazione accurata delle esplosioni di buchi neri. L’accademia è stata molto precisa in tal senso, soprattutto quando ha approfondito le potenzialità dei satelliti cinesi. Nello specifico, tra i risultati raggiunti ci sono quelli di Taiji-1, la prima tecnologia in assoluto dell’ex-impero celeste che abbia mai completato tutti gli esperimenti che ci si era prefissi. La pubblicazione dell’accademia hanno fatto riferimento, poi, ad un altro satellite della Cina, vale a dire SJ-10, il primo di questo Paese che abbia condotto i già citati esperimenti di microgravità e che è stato capace di conseguire lo sviluppo di un embrione cellulare in una blastocisti in tali condizioni. I risultati scientifici da rendere noti non sono però finiti.
L’accademia cinese delle scienze ha voluto ricordare uno strumento in particolare, l’Hard X-ray Modulation Telescope. Questo telescopio è noto anche con il nomignolo “Insight” ed ha avuto il merito di osservare con precisione e per la prima volta l’espulsione dei buchi neri binari.
Sullo stesso argomento leggi anche l’articolo pubblicato da AVIONEWS.
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