Le compagnie aeree di tutto il mondo stanno puntando sempre più su un piano di vendita che ruoti intorno al concetto semplice di affidabilità. Una necessità dettata dal moltiplicarsi di ritardi e cancellazioni dei collegamenti aerei che si sono registrati a partire dagli ultimi mesi del 2021, contestualmente alla ripartenza della domanda di viaggi da parte dei passeggeri.

"Se siamo affidabili, allora il posto è molto più comodo, il cibo ha un sapore molto migliore, il servizio che forniamo è molto più accomodante. Le persone hanno davvero bisogno di sentirsi come se avessero il controllo dei loro viaggi", ha dichiarato nei giorni scorsi l'amministratore delegato di American Airlines, Robert Isom.

Negli Stati Uniti i disagi per le cancellazioni sono stati quantificati in oltre 100 milioni di dollari. Per evitare ulteriori problematiche, oltre ad un piano massiccio di assunzioni, al miglioramento tecnologico, alla pianificazione anticipata della risposta alle emergenze, alcune aviolinee stanno puntando tutto sulla tenuta dei piani di volo estivi, offrendo la possibilità di non pagare alcun addebito per il cambio di prenotazione. L'obiettivo, appunto, è quello di prevenire il caos conseguente a cancellazioni dei collegamenti aerei.

Una vera e propria mutazione di paradigma rispetto a sei mesi fa, quando il piano di aviolinee come Spirit Airlines e JetBlue prevedeva di espandere nel 2022 il volume di collegamenti del +15% rispetto al 2019. Adesso, American Airlines prevede di operare fino al 94% del suo programma 2019 e di assumere 12.000 persone, United Airlines l′87% con 6000 assunzioni, Delta Air Lines l′84%. L'obiettivo è essere affidabili.