L'India starebbe negoziando l'acquisto di elicotteri militari da trasporto Chinook CH-47F ed aeromobili d'attacco AH-64E Apache. Lo ha fatto sapere il vicepresidente International Government and Defence di Boeing, Torbjorn Sjogren, nel corso di un'intervista rilasciata al giornale indiano "The Hindu".

L'aeronautica militare indiana gestisce oggi 22 elicotteri d'attacco Apache e 15 aeromobili pesanti Chinook acquistati da Boeing attraverso il programma Foreign Military Sales del governo degli Stati Uniti, con un accordo del valore di tre miliardi di dollari sottoscritto nel settembre 2015. Inoltre, durante la visita dell'ex-presidente americano Donald Trump in India, nel febbraio 2020, Nuova Delhi aveva firmato un'ulteriore commessa per altri 6 aeromobili Apache per un costo di circa 800 milioni di dollari.

Secondo Sjogren, il costruttore statunitense avrebbe rilanciato la proposta di compravendita di aerei caccia F/A Hornet, promuovendo la capacità di implementazione con la nuova portaerei della marina indiana Vikrant. Nuova Delhi aveva originariamente previsto un requisito di 57 velivoli poi ridotto a 26. 

Nuova Delhi sta guardando sempre più al mercato occidentale degli armamenti da quando è iniziata la guerra russo-ucraina. Una scelta su cui influiscono le sanzioni comminate contro il Cremlino. Per lo stesso motivo di recente la Francia ha sensibilizzato l'india con l'aereo Rafale di Dassault Aviation. Tuttavia, il primo ministro Narendra Modi sta puntando su armamenti made-in-India, quindi le importazioni stanno subendo un generale ridimensionamento.

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