Usa: big punta su spedizioni via drone
Un mercato che potrebbe rivoluzionare consegne a domicilio
La Federal Aviation Administration (Faa) statunitense sta ancora valutando la richiesta di autorizzazione per le consegne di pacchi con droni da parte della multinazionale della logistica Amazon. Nella migliore delle ipotesi potrebbero volerci sei mesi, compreso l'eventuale via libera dell’amministrazione locale ed i test di volo necessari.
Il progetto pilota per la consegna di merce e pacchi con aeromobili a pilotaggio remoto partirà presso il piccolo paese di Lockeford, in California. Il fondatore della società statunitense, Jeff Bezos, aveva annunciato per la prima volta l'intenzione di effettuare consegne con droni nel 2013, con l'obiettivo di attivare il servizio Prime Air nel 2019.
Da allora la società ha riprogettato il suo drone per le consegne per adeguarlo agli standard di sicurezza richiesti. Questi aeromobili senza pilota a controllo remoto, dunque, avranno la capacità di volo Beyond Visual Line Of Sight (Bvlos), ovvero possono operare al di fuori del normale raggio visibile del pilota che lo dirige con il telecomando. Intanto, altre aziende come Google-Alphabet, negli Stati Uniti, e Walmart, in Australia, stanno già effettuando consegne con questa modalità.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency