Il Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi starebbe pensando alla creazione di un polo nazionale della Difesa. Secondo indiscrezioni il dossier sarebbe sul tavolo dell'esecutivo già da un po' di tempo. I pilastri dell'iniziativa sono i Gruppi della difesa ed aerospazio Leonardo, e quello della difesa e navale Fincantieri la cui interazione sarebbe incentrata su una sorta di "collaborazione-competizione".

È quanto rivela il quotidiano economico italiano "Il Sole 24 Ore", secondo cui "l'ipotesi è oggetto di riflessione, in particolare nei dicasteri della Difesa, dello Sviluppo economico e dell'Economia e delle finanze (Mef), nell'ottica proprio dei maggiori investimenti nel settore difesa e di integrazione transnazionale".

Una iniziativa simile a quanto già avvenuto all'estero con il consorzio europeo dei missili Mbda (Leonardo, Airbus, Bae Systems). "Le sinergie sarebbero forti ed immediatamente attivabili. Insomma, fusioni 'a geometria variabile', mirate al polo nazionale della difesa, ed in grado di poter andare verso aggregazione europee, con i due giganti al piano superiore e, su tutti, lo Stato e la sua golden power", conclude il quotidiano economico.