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CLARA MOSCHINI

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Patto tra aeroporti di Firenze e Bologna

In cima all'agenda condivisa ci sono infrastrutture, sostenibilità e trasporti

I sindaci delle città di Firenze e Bologna hanno siglato nelle scorse ore un patto per costruire la terza forza urbana dell'Italia dopo Roma e Milano. In cima all'agenda condivisa ci sono le infrastrutture, la sostenibilità, ma soprattutto i trasporti: dagli aeroporti ai treni. I due partner, che collaborano da tempo sul piano politico-istituzionale, rafforzano i rapporti in vista dell'arrivo di 3-4 miliardi di Euro per nuove opere pubbliche ed infrastrutture, come disposto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

"Vogliamo essere il laboratorio di innovazione del Paese". L'accordo "ci dà la cornice entro la quale lavorare. Firenze e Bologna insieme non temono alcuna competizione. Insieme facciamo due milioni di abitanti ma rappresentiamo il 5% del Pil del Paese. Bologna ha il People mover ma noi abbiamo la linea tranviaria che collega città ed aeroporto in 12-13 minuti, dunque siamo in grado di garantire una mobilità molto efficiente. Ma nostra intenzione è aprire un tavolo di lavoro con le società per capire che margini di collaborazione si possono creare tra i due aeroporti", ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella.

Secondo la stampa locale Coporacion America, che controlla il gestore aeroportuale Toscana Aeroporti, potrebbe anche entrare in società con l'aeroporto di Bologna per realizzare il terzo polo aeroportuale italiano costituito dalla sinergia tra gli scali di Firenze, Pisa e Bologna, facendo concorrenza con Roma e Milano.

Il suo omologo bolognese, Matteo Lepore, aggiunge: "Siamo in pratica una unica area urbana. L'obiettivo è dare un messaggio al Paese di grandissima collaborazione: ci candidiamo ad essere una delle prime tre grandi aree urbane del Paese per innovazione ed infrastrutture". Firenze darà una mano a Bologna a realizzare il suo tram. Intanto, per quanto riguarda le olimpiadi, "ci hanno scippato il 2032 con un blitz, ma siamo assolutamente in pista per il 2036. Se facciamo squadra e siamo in grado di attirare tantissimi eventi". 

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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