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Vettore aereo British Airways cancella 10.300 voli

Da luglio ad ottobre per garantire il servizio senza ritardi e tagli all'ultimo minuto

La compagnia di bandiera del Regno Unito, British Airways, ha annunciato nelle scorse ore la cancellazione di altri 10.300 collegamenti aerei in programma tra luglio ed ottobre 2022. Si tratta di una decisione, simile a quella presa solo poche settimane fa, legata alla crisi operativa che ha costretto l'aviolinea britannica a ridimensionare l'offerta ai clienti, per non incorrere in ritardi continui e viaggi annullati all'ultimo minuto per mancanza di personale.

"Queste ulteriori azioni sono la cosa giusta da fare" per limitare i disagi in estate nella stagione di punta del turismo. Una carta "flessibilità" è necessaria: "Significa che possiamo ridurre ulteriormente il nostro programma e consolidare alcuni dei nostri servizi, in modo da garantire il maggior numero possibile di voli", ha spiegato la compagnia in una nota.

Con questo annuncio si calcola che l'aviolinea abbia eliminato quasi 30.000 voli, in particolare quelli a corto raggio, previsti da giugno ad ottobre. La decisione è legata, fra l'altro, ai problemi di organico: basti pensare che al culmine della pandemia aveva licenziato 10.000 lavoratori. Intanto, i vertici di British Airways hanno sottolineato che gli aiuti economici del governo di Londra serviranno a limitare i tagli, assicurando ai passeggeri riprotezioni o rimborsi.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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