Dopo il record registrato a giugno dall'aeroporto internazionale "Sandro Pertini" di Torino-Caselle con oltre 400.000 passeggeri transitati, i vertici della Società azionaria gestione aeroporto Torino (Sagat) affermano che "i disservizi esistono, tutto sta nel saperli gestire". Per questo motivo lo scalo, spiegano, è preso da Eurocontrol come un modello per le sue performance in termini di cancellazioni e puntualità: su queste basi si pensa al prossimo futuro.

Il servizio di collegamento all'aeroporto dl Torino "dallo scorso maggio è migliorato. Accanto alla navetta locale, che dallo scalo allunga fino a Borgaro torinese per poi arrivare in città, ne è stata aggiunta un'altra che fa 8 corse al giorno nei giorni feriali, 4 in quelli estivi ed è una linea diretta fra lo scalo e le due stazioni di Susa e Centrale", dichiara l'amministratore delegato di Sagat, Andrea Andorno, in un'intervista con un giornale locale. 

"L'ambizione però resta avere un collegamento intermodale anche con il treno. I passeggeri crescono e devono crescere anche i collegamenti. I lavori nella stazione di Rebaudengo sono in stato avanzato, ma la Regione parla di gennaio 2024. Fino a quel giorno dobbiamo sperare che le linee dirette del bus verso la città diventino sempre di più", conclude

Sull'argomento vedi la notizia pubblicata da AVIONEWS.