Numerosi incendi nel territorio della città metropolitana di Firenze hanno tenuto impegnate le squadre di volontari, dei Vigili del Fuoco del comando del capoluogo e degli operatori forestali, che hanno operato per tutto il pomeriggio, fino alla sera. Le operazioni di spegnimento hanno reso necessario anche l'intervento di elicotteri dei pompieri e del reparto antincendio boschivo (Aib) della Regione Toscana.

I roghi sono stati registrati a Castelfiorentino a causa di un furgone nel parcheggio del supermercato. Nel comune di Londa le fiamme hanno divorato una oliveta a causa di sterpaglie e cataste di legno che hanno preso fuoco. A San Miniato un incendio di sterpaglie ha reso necessario l'intervento dei Vvff del comando di Pisa poco dopo le ore 14:00.

È un'estate nera per gli incendi in Toscana. Oltre ai piromani, il gran caldo, la siccità ed il vento non danno tregua da giugno, mese in cui sono bruciati 195 ettari di terreni, boschi e pascoli. Il presidente di Coldiretti Toscana, spiega Fabrizio Filippi, denuncia: "A bruciare, insieme ai boschi, sono ettari di terreni coltivati a cereali pronti da raccogliere ed i preziosi pascoli degli allevatori già alle prese con i rincari record di materie prime e mezzi tecnici e con l'emergenza dei predatori che falcidiano i greggi contribuendo a far chiudere le stalle". Il danno a giugno ammonta a circa 2,9 milioni di Euro.