Non si arrestano le fiamme sul Vesuvio. Ieri due elicotteri antincendio e numerose squadre di operatori e volontari a terra hanno lavorato per ore per spegnere l’ennesimo rogo divampato nelle campagne di Somma Vesuviana, dove oggi le campagne sono tornate a bruciare. Un altro incendio ieri ha mandato in fumo un’area boschiva nel comune di Pellezzano, in provincia di Salerno. Le operazioni di spegnimento sono state coordinate dalla Protezione civile.

"Abbiamo bisogno degli elicotteri per fronteggiare le fiamme, ma non solo. C’è bisogno di aiuto da parte della nostra città. La situazione è quasi insostenibile: c’è un grande lavoro che consente il contenimento e lo spegnimento dei roghi. Per questo c’è da dire grazie, tra gli altri, ai tanti volontari, alla Protezione Civile e ai carabinieri forestali. Ma bisogna impegnarsi di più sul fronte della prevenzione", ha dichiarato il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, che accusa: "Sicuramente c’è la mano dell’uomo, non è possibile che con cadenza quasi quotidiana e più o meno allo stesso posto scoppi un incendio".