Il Gruppo statunitense Boeing, specializzato nei settori aviazione e difesa, ha pubblicato in questi giorni il report Commercial Market Outlook 2022 sulla domanda globale di nuovi aerei. Secondo le previsioni contenute nel documento, si avrà un trend ascendente solido almeno fino al 2041: saranno 41.170 gli aeroplani richiesti nei prossimi 20 anni, in particolare a corridoio unico (30.880). Tuttavia, la società riduce le stime sulle sue prospettive di mercato. 

Il documento è stato presentato in vista dell'inaugurazione del salone biennale dell'aerospazio "Farnborough International Airshow", che si tiene nell'omonimo aeroporto nel Regno Unito dal 18 al 22 luglio 2022. Secondo Boeing il mercato di settore avrà una minore crescita e sarà più saturo nel decennio 2031-2041 a causa degli effetti delle sanzioni economiche comminate a Mosca per la guerra in Ucraina, che influenza le forniture verso la Russia (-1500 nuovi aeroplani in 20 anni).

Questi i punti principali del documento: continua la forte crescita dei mercati asiatici che rappresentano oggi circa il 40% della domanda globale a lungo termine di nuovi aeroplani. In particolare l'Asia meridionale cresce ad un ritmo del 6,2% annuo ed arriverà ad una domanda annua di oltre 2600 velivoli da qui al 2041. Mentre il sud-est cresce meno, ma la domanda annua triplicherà a 4500 aeromobili in 20 anni. Dal canto loro i mercati di Europa e Nord America rappresentano ciascuno poco più del 20% della domanda.