La situazione relativa alla sicurezza nella centrale nucleare di Zaporizhzhia preoccupa. Convogli militari russi e soldati sono entrati nel perimetro dell'impianto, mentre alcuni missili ucraini sono caduti a poca distanza dalla struttura. Mosca ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. L'agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea) è preoccupata perché l'ispezione alla centrale è ostacolata dai due contendenti.

Il tema nucleare è tornato in cima alle priorità dopo che martedì 2 agosto è stato pubblicato un video che mostra veicoli militari corazzati russi e centinaia di soldati fare ingresso nell'impianto nucleare di Energodar, vicino a Zaporizhzhia, e scaricarvi delle casse, compatibili con il trasporto di munizioni, tra cui cannoni anti-aerei. Questa notte le forze armate russe hanno bombardato la periferia di Zaporizhzhia. 

 "I militari russi presenti nella centrale nucleare di Zaporizhzhia stanno attuando il piano di Rosatom con l'obiettivo di collegare la centrale alle reti elettriche della Crimea. Per fare questo bisogna prima danneggiare le linee elettriche della centrale" collegate alla rete ucraina. "Dal 7 al 9 agosto i russi hanno già danneggiato tre linee elettriche" ed "in questo momento la centrale funziona con una sola linea di produzione, una modalità estremamente pericolosa", ha dichiarato il presidente di Energoatom, Petro Kotin, che gestisce le centrali ucraine.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.