Dopo la scelta del Governo italiano, in merito alla privatizzazione della compagnia di bandiera "ITA Airways", di procedere con la trattativa in esclusiva con il fondo statunitense Certares (insieme ai vettori aerei Air France-Klm e Delta Air Lines), il Gruppo Lufthansa, la cui offerta (in cordata con Msc) è stata giudicata inferiore, studia le contromosse. 

"L’offerta con Msc era e continua ad essere la soluzione migliore per ITA", aveva affermato il management dell'aviolinea subito dopo la decisione di Roma. Molti esperti, infatti, davano quasi per scontata la vittoria dell'offerta Msc-Lufthansa. È perciò difficile abbandonare la gara mentre sembrava ormai tutto fatto. Così l'aviolinea di Francoforte valuta le strade possibili per rientrare in partita, anche quella di un eventuale nuovo tentativo di acquisizione. 

La strategia continuerà a rientrare nel solco della vera e propria privatizzazione, con l'acquisizione di una quota cospicua di capitale per avere il pieno controllo dell'aviolinea. L'ipotesi in campo prevedrebbe di potenziare la presenza sul mercato italiano attraverso l'aerolinea controllata Air Dolomiti ed agli altri brand, per non lasciare spazio ai rivali di Air France-Klm. Una conferma che l’Italia resterà un mercato-chiave per il Gruppo tedesco.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.