Il ministero della difesa tedesco invita la Spagna e gli altri partner europei ad unirsi al progetto di costruzione di uno scudo antimissile. Una mossa che mira ad integrare i sistemi di difesa aerea dei Paesi dell'Unione europea con l'obiettivo di contrastare la minaccia dei missili russi. Nello specifico, una delle urgenze maggiori è la difesa dai missili balistici che potrebbero essere sparati da Mosca in caso di escalation. 

L'invasione dell'Ucraina, infatti, ha indotto la Germania a rivedere il proprio sistema di difesa aerea, strutturato in diversi strati (alto, medio e basso), rilevando enormi falle nei primi due. Berlino è già in trattative con Israele per l'acquisto del sistema Arrow 3, in grado di intercettare missili sparati fuori dall'atmosfera, che secondo "Bloomberg" costerebbe circa 2 miliardi di Euro. 

Berlino vuole progettare un'architettura di difesa aerea integrata con la North Atlantic Treaty Organization (Nato) ed a tal fine la Spagna, pur essendo lontana dal teatro dell'Europa centrale, rappresenta un sito importante perché lo scudo missilistico avrebbe un pilastro importante nella base navale di Rota (Cadice). Il tema verrà affrontato oggi nel corso del vertice ispano-tedesco che sarà presieduto a Coruña dal presidente spagnolo Pedro Sánchez e dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, al quale parteciperanno 15 ministri.