Alcuni aerei Eurofighter dell'Aeronautica militare italiani impegnati nell'attività di Air Policing della North Atlantic Treaty Organization (Nato) in Polonia si sono alzati in volo per intercettare quattro velivoli russi che volavano a ridosso degli spazi aerei polacco e svedese. 

L'operazione li ha costretti a rientrare nello spazio dell'exclave russa di Kaliningrad. Nelle ultime settimane i decolli immediati ("scramble") degli Eurofighter si sono ripetuti più volte, a segnalare un'attività intensa di risposta alle iniziative russe nell'area. 

Il faccia a faccia con gli aerei militari russi da parte di velivoli Nato stanziati nella base aerea polacca di Malbork, dove da agosto è schierata la Task Force White Eagle dell’Aeronautica militare italiana, sono quasi all'ordine del giorno. Secondo quanto si apprende i caccia del Cremlino decollati da Kaliningrad hanno puntato i confini di Varsavia e l’area dei due gasdotti Nord Stream, penetrando nello spazio aereo polacco e poi svedese.