Il conflitto armato tra Russia ed Ucraina giunge oggi al 270esimo giorno di una guerra. Secondo il consueto bollettino quotidiano dello Stato maggiore delle forze armate ucraine sarebbero 84.600 i soldati russi uccisi dall'inizio dell'attacco di Mosca contro Kiev, lo scorso 24 febbraio. Inoltre, secondo Kiev il Cremlino avrebbe usato più di 4700 razzi. Cifre impossibili da verificare in modo indipendente a causa della propaganda da parte dei due Paesi.

"Centinaia delle nostre città sono andate semplicemente a fuoco. Migliaia di persone sono morte. Centinaia di migliaia sono state deportate con la forza in Russia". "Milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina per altri Paesi, in fuga dalla guerra", ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in occasione di un convegno dell'Organizzazione internazionale della francofonia. 

Per quanto riguarda la distruzione di armamenti e mezzi militari russi, Kiev afferma che in nove mesi di guerra ha neutralizzato 2892 carri armati, 5822 mezzi corazzati, 1870 sistemi d'artiglieria, 393 lanciarazzi multipli, 209 sistemi di difesa antiaerea, 278 aerei, 261 elicotteri, 4378 autoveicoli, 16 unità navali e 1537 droni.

Dal canto suo il ministero della difesa di Mosca ha pubblicato un resoconto dei mezzi militari ucraini neutralizzati dall'inizio della guerra: 333 aeroplani, 177 elicotteri, 2538 droni, 388 sistemi missilistici di difesa antiaerea, 6729 tra carri armati ed altri veicoli corazzati, 899 veicoli lanciamissili, 3604 tra cannoni e mortai, nonché 7293 mezzi vari.