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Record di passeggeri per l'aeroporto dell'Umbria

Evidentemente lo scalo sta diventando sempre più un importante hub per il traffico aereo in Italia

Un altro record per l'aeroporto internazionale dell'Umbria che supera il recente primato, stabilito ad aprile: maggio si è chiuso con 57.025 passeggeri transitati. Un mese, quello appena conclusosi, che ha visto la riattivazione dei voli British Airways da/per Londra-Heathrow e dei collegamenti Transavia da/per Rotterdam. Il raffronto con maggio 2022 evidenzia una crescita del +53%. Rispetto al maggio 2019 (periodo pre-covid), l'aumento del traffico-passeggeri evidenzia un +166%. 

Per quanto riguarda i primi cinque mesi dell'anno, sono stati 173.627 i passeggeri transitati (+83% sul 2022 e +125% sul 2019) e 1986 i movimenti aerei (+12% sul 2022 e +61% sul 2019). 

Grande successo la nuova rotta Ryanair da/per Cracovia, al primo posto per performance di riempimento, seguita da Catania e Barcellona. È chiaro che questi risultati dimostrano l'efficacia delle strategie messe in atto dalla gestione dell'aeroporto e la ripresa del settore del trasporto aereo in generale. La riattivazione di voli importanti e la collaborazione con le compagnie sono state fondamentali per l'aumento del traffico-passeggeri. Evidentemente, l'aeroporto dell'Umbria sta diventando sempre più un importante hub per il traffico aereo in Italia.

Sull'argomento vedi anche al notizia pubblicata da AVIONEWS

Red - 1251689

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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