Almeno 6 aerei Canadair e 5 elicotteri antincendio sono tornati in volo alle prime luci dell'alba per riprendere le operazioni di spegnimento, iniziate ieri. Gli aeromobili sono anche oggi impegnati nel contrasto ad oltre cinquanta roghi divampati in diverse località della Sicilia. In azione anche uomini e mezzi a terra della forestale, della Protezione civile, dell'esercito, dei Vigili del Fuoco. Riaperto dopo tre ore di stop l'aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani Birgi. 

"La situazione, come informano in tempo reale dalle due sale operative, è comunque in miglioramento su tutti i fronti, grazie soprattutto al massiccio intervento di uomini e mezzi che stanno operando perché gli incendi non prendano nuovo vigore. Restano criticità, invece, nel messinese, dove sono stati inviati 4 Canadair. Per fortuna, al momento non si segnalano danni alle persone", ha riferito il presidente della Regione, Renato Schifani. 

Ieri, numerosi turisti sono stati costretti a scappare da alcune spiagge in provincia di Trapani, a Scopello, dove la vecchia tonnara, meta di bagnanti e visitatori, è stata circondata dalle fiamme. Le persone erano riuscite a mettersi in salvo via mare grazie all'intervento delle imbarcazioni della Guardia costiera. Al momento, elicotteri antincendio sono impegnati nel palermitano, nel trapanese e nel messinese, mentre 2 aerei Canadair sono in servizio a Salemi ed altri 4 in provincia di Messina.