Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Università Khalifa e Gruppo Elt firmano protocollo di intesa

Per costituire un centro specifico ad Abu Dhabi

Il Gruppo Elt e l'Università di scienza e tecnologia Khalifa hanno annunciato oggi di aver firmato un Mou (Memorandum of Understanding) per espandere la conoscenza della gestione dello spettro elettromagnetico negli Emirati Arabi Uniti. Il protocollo d'intesa è stato siglato da Ebrahim Al Hajri, vicepresidente senior, servizi di supporto, ateneo Khalifa, e Paolo Izzo, vicepresidente senior, Chief Sales Officer, Gruppo Elt.

Gli obiettivi principali di questa cooperazione saranno la collaborazione nei settori della ricerca accademica e dell'insegnamento, in conformità con il mandato dell'università Khalifa, nel campo dell'applicazione dello spettro elettromagnetico (Ems), con l'obiettivo di migliorare le competenze e le conoscenze del capitale umano all'ateneo e negli Emirati Arabi Uniti. Il centro di eccellenza per l'applicazione Ems sarà una palestra di laboratorio digitale in cui verranno simulate apparecchiature di spettro elettromagnetico di ultima generazione che consentiranno agli studenti dell'università di applicarlo ai loro studi.

Ebrahim Al Hajri, Svp, Support Services e professore associato, ingegneria meccanica e nucleare, università Khalifa, ha dichiarato: “Siamo lieti di collaborare con il Gruppo Elt nella creazione del centro di eccellenza per le applicazioni dello spettro elettromagnetico (Emsa) presso l'università Khalifa. Questa, all'interno della sua facoltà, ha una notevole esperienza specialistica in questo settore. Riteniamo che tale protocollo d'intesa aprirà la strada all'ulteriore espansione delle nostre attività e dei programmi associati ed allo sviluppo delle nostre capacità di laboratorio attraverso attrezzature all'avanguardia a disposizione di studenti e ricercatori".

Enzo Benigni, presidente ed amministratore delegato del Gruppo Elt, ha dichiarato: “È un piacere firmare questo Memorandum of Understanding (Mou) con l’università di scienza e tecnologia di Khalifa al fine di istituire un centro di eccellenza per l’applicazione dello spettro elettromagnetico. Sono profondamente colpito da questa eccezionale struttura ad Abu Dhabi, caratterizzata da impianti di livello mondiale. Il suo fermo impegno per l’innovazione è fondamentale per trasformare sia Abu Dhabi che gli Emirati Arabi Uniti in importanti centri di innovazione di ingegno e progresso. La firma del Memorandum of understanding è un segno concreto della nostra intenzione di trasmettere i nostri 70 anni di esperienza alle nuove generazioni di ingegneri emiratini. Gli studenti della Khalifa University avranno accesso ad un laboratorio digitale dove vengono simulate apparecchiature di ultima generazione per lo spettro elettromagnetico, consentendo loro di eccellere nel mercato relativo alle applicazioni Ems, con percorsi di certificazione accademici e pratici avanzati".

Il Gruppo Elt vanta una lunga storia di collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti, iniziata ai primi anni '90, quando ha cominciato ad offrire prodotti all'avanguardia nei campi della guerra elettronica (Ew) per supportare le capacità di difesa del Paese. La presenza dell'azienda nella Nazione da oltre 40 anni ha contribuito alla crescita di tecnologie e competenze collaborando attivamente con le forze armate. La firma di questo protocollo d'intesa rappresenta un'opportunità per Elt di arricchire le capacità degli ingegneri della Khalifa University nell'area delle applicazioni dello spettro elettromagnetico, per migliorare l'ingegno ed il progresso dell'ateneo, riconoscibile come un hub di innovazione di riferimento mondiale.

L'ateneo, classificato a livello globale, eccelle nella ricerca e nell'innovazione dell'Esma con ricercatori che stanno facendo progressi verso un nuovo modo di generare radiazioni terahertz a temperatura ambiente, che potrebbe essere utile per rilevare gas tossici, esplosivi e persino malattie. In un altro risultato significativo, una ricercatrice dell'università ha recentemente ricevuto "Young Scientist Award" dall'Union Radio-Scientifique Internationale durante la 35esima assemblea generale e simposio scientifico (Ursi Gass) 2023 per il suo lavoro sul significato degli elettroni distribuiti kappa, sulle onde solitarie elettrostatiche (Esw) nella magnetosfera del pianeta Saturno. Il riconoscimento premia i giovani –di età inferiore ai 35 anni– che hanno apportato contributi e scoperte innovative nella ricerca multidisciplinare legata alla radioscienza, che è lo studio di tutti gli aspetti dei campi e delle onde elettromagnetiche.

red/f - 1256666

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Simili