Rappresentanti dello Stato italiano hanno partecipato oggi a Mosca alla cerimonia funebre per Alexey Navalny, l'attivista politico deceduto lo scorso 16 febbraio 2024 in un carcere in Siberia, ufficialmente per una "sindrome da morte improvvisa -sostiene il Governo-, per avvelenamento o altre cause non naturali denunciano invece i familiari e gli amici.

Come detto, erano presenti oggi ai funerali l'ambasciatore statunitense in Russia Lynne Tracy, l'ambasciatore tedesco Alexander Graf Lambsdorff, l'ambasciatore francese Pierre Levy, il ministro incaricato d’Affari ad interim italiano Pietro Sferra Carini. La cerimonia si è svolta nella chiesa dell'icona della Madonna "allevia le mie pene", nel quartiere moscovita di Maryno. 

Il corpo del politico oppositore, esposto nella chiesa con la bara aperta, è stato quasi del tutto ricoperto dai fiori, le persone attorno con in mano delle candele. È quanto emerge da alcune foto pubblicate sul social network "X" da parte della fondazione di Navalny. La bara è stata poi trasportata al cimitero Borisovskoye, vicino alle rive del fiume Moscova, dove attorno alla tomba sono state disposte diverse grandi corone.