Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Camera: approvate risoluzioni su partecipazioni Italia a missioni internazionali

Soddisfazione espressa dal ministro Crosetto e dal sottosegretario Rauti

In Aula nella parte antimeridiana della seduta si è svolta la discussione della relazione delle commissioni Esteri e Difesa sulla deliberazione del consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia ad ulteriori missioni internazionali, adottata il 26 febbraio 2024 (anno 2024) (Doc. XXV, n. 2) (Doc. XVI, n. 2), al termine della quale la Camera ha approvato: 

la risoluzione Calovini, Formentini, Orsini, Bicchielli ed altri n. 6-00090; la risoluzione Braga ed altri n. 6-00091, respingendone il 18esimo capoverso della premessa; le risoluzioni Richetti ed altri n. 6-00092, riformulata, e Faraone ed altri n. 6-00093; la risoluzione Zanella ed altri n. 6-00094 limitatamente al primo impegno del dispositivo, respingendone la premessa con distinta votazione e risultando precluse le restanti parti del dispositivo; la risoluzione Francesco Silvestri ed altri n. 6-00095.

“Esprimo la mia soddisfazione per l’approvazione del Parlamento che dà il via a due nuove operazioni: Aspides e Levante. Con Aspides l’Italia e l’Unione europea hanno risposto in maniera coesa agli attacchi terroristici degli Houthi che stanno ostacolando la libertà di navigazione nello stretto di Bab el-Mandeb e nel Mar Rosso. La missione, a carattere difensivo, garantirà il libero transito delle navi lungo le rotte commerciali del Mar Rosso, da cui dipende l’economia italiana ed europea. Per questo motivo l’Unione europea ha chiesto all’Italia di assumere il comando tattico della missione e noi siamo già pronti ad assumere la responsabilità dell’importante compito assegnatoci” ha affermato il ministro Guido Crosetto in una dichiarazione da Ankara in Turchia, dove si trovava per una visita istituzionale.

Non meno importante la missione Levante, rispetto alla quale il ministro ha sottolineato: “esprimo la mia grande soddisfazione per questa nuova missione che prevede l’impiego di un dispositivo militare per interventi umanitari a favore della popolazione palestinese della Striscia di Gaza. L’Italia conferma la volontà di aiutare la popolazione palestinese, vittima delle azioni terroristiche condotte da Hamas”. 
 
Crosetto ha inoltre ribadito che “le missioni militari devono fornire sicurezza ma soprattutto aprire una finestra di opportunità per la diplomazia e per la pace”.

Nell’ambito della missione Levante si sta anche esplorando la possibilità di avviare attività di air drop per recapitare materiale umanitario nella Striscia di Gaza nonché l’attivazione dell’iniziativa multinazionale “Maritime Aid to Gaza” volta a prevedere l’apertura di un corridoio marittimo per il trasporto di aiuti umanitari. Attività in continuità con quanto già fatto con l’invio di nave Vulcano della Marina militare, dei voli dell’Aeronautica militare per portare in Italia bambini palestinesi per ricevere le cure presso i nostri migliori ospedali pediatrici e della disponibilità di inviare un ospedale da campo dell’Esercito italiano appena le condizioni lo consentiranno. 

Aspides, come deciso in sede europea, sarà un’operazione difensiva per garantire la presenza, la sorveglianza e la sicurezza che si concentrerà sulla protezione delle navi contro gli attacchi in mare, in aderenza alle norme del diritto internazionale, a tutela del principio della libertà di navigazione e a diretto supporto degli interessi nazionali.

In questo momento nel Mar Rosso è presente il cacciatorpediniere 'Caio Duilio', impegnato nell’assicurare la vigilanza marittima a protezione delle unità mercantili e garantire la sicurezza delle rotte commerciali. Con l’approvazione in Parlamento l’Italia assume il Comando tattico della missione europea cui prendono parte anche unità navali di Francia, Germania e Grecia. L’area di operazione istituita dal mandato dell’Ue racchiude lo spazio di mare tra lo stretto di Bab el-Mandeb e lo stretto di Hormuz, inclusi Mar Rosso, Golfo di Aden, Mar Arabico, Golfo di Oman e Golfo Persico.

Il sottosegretario Isabella Rauti che oggi per il Dicastero della Difesa ha seguito i lavori alla Camera ed al Senato, ha dichiarato in una nota che: “Esprimo la mia piena soddisfazione per l’approvazione in Parlamento della partecipazione italiana -per il 2024- a tre nuove missioni internazionali: Levante, EUAM Ukraine ed Aspides.

L’operazione Levante prevede un dispositivo militare per interventi umanitari alla popolazione civile della Striscia di Gaza.

L’EUAM Ukraine è una missione civile dell’Unione europea che attiene alla partecipazione di personale della magistratura. EUNAVFOR Aspides riguarda un dispositivo militare europeo multi dominio, finalizzato alla presenza, alla sorveglianza ed alla sicurezza nell’area del Mar Rosso e del Golfo Persico.

L’Italia si conferma, grazie al lavoro del Governo e dei ministri Crosetto e Tajani, protagonista sullo scacchiere internazionale, pronta a difendere gli interessi nazionali ed europei nelle aree di crisi; la guerra ibrida in corso in alcuni scenari sta minando la stabilità internazionale e provocando, nell’area del Mar Rosso, danni ingenti agli scambi commerciali ed all’economia del nostro Paese.

L’affidamento all’Italia del Comando tattico della missione Aspides, a carattere difensivo, è un pieno successo dell’Italia ed un riconoscimento dell’elevato livello operativo delle nostre Forze Armate -cui va tutta la nostra gratitudine ed il nostro apprezzamento- che sono chiamate ad un compito di difesa del diritto alla navigazione e della libertà dei traffici commerciali.

Tutte le missioni approvate sono dedicate a garantire sicurezza ed a favorire la via del dialogo ed ogni soluzione pacifica e diplomatica alle crisi in corso”.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

red/f - 1257091

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Collegate
Simili