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Cybersicurezza. Rosolen (Fvg): "Regione pronta a collaborare con Acn"

Assessore: "Friuli Venezia Giulia ha scelto di investire in maniera crescente in questo settore"

L'assessore all'Università del Friuli Venezia Giulia Alessia Rosolen, è intervenuta ieri a Trieste alla chiusura
della sesta tappa del roadshow nazionale "Accendiamo la cybersicurezza. Proteggiamo le nostre imprese", promosso dal Dipartimento per l'informazione e l'editoria insieme all'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn).

"Siamo pronti a collaborare in vari campi d'azione con l'Agenzia nazionale per la cybersicurezza. La
Regione Friuli Venezia Giulia, su questi aspetti, si è mossa negli anni seguendo stimoli ed input significativi provenienti dal mondo scientifico".

Nel corso dell'evento, Rosolen ha evidenziato come il concetto di sostenibilità digitale sia stato declinato attraverso tre aggettivi chiave: consapevolezza, informazione e comunicazione. Secondo l'assessore, questi elementi risultano centrali per comprendere i meccanismi tecnologici in continua evoluzione, rispetto ai quali anche l'intelligenza deve sapersi adattare.

L'approfondimento si è poi concentrato sul tema delle competenze, ritenute fondamentali per affrontare le nuove sfide della sicurezza informatica.

"La Regione Friuli Venezia Giulia ha scelto di investire in maniera crescente in questo ambito -ha sottolineato- attraverso un lavoro strutturato con gli atenei e valorizzando le buone pratiche già testate sul territorio".

L'esponente della Giunta regionale ha confermato inoltre la disponibilità dell'Amministrazione ad attivare un percorso di riprogrammazione delle risorse in linea con le raccomandazioni europee sul Fondo sociale europeo, segnalando la presenza di circa 56 milioni di Euro già individuati per tali interventi. È in questo quadro che la Regione si è inserita nel dibattito strategico sulla sicurezza digitale, anche in relazione alla sua posizione geografica: un ruolo rafforzato dalle attività delle università e dai progetti del porto di Trieste, per una futura commessione di tipo quantistico con le principali reti logistiche europee.

Rosolen ha richiamato anche il modello israeliano, "un Paese che trent'anni fa ha saputo difendere il proprio spazio digitale e che oggi raccoglie il 20% degli investimenti mondiali delle grandi multinazionali: un esempio di visione strategica che dobbiamo saper cogliere".

Nel suo intervento, infine, l'assessore ha annunciato che, attraverso il Fondo sociale europeo, è stato siglato un accordo con il ministero dell'Università ed il ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere l'innovazione e la digitalizzazione delle Pmi regionali, coinvolgendo attori territoriali come Area Science Park, Polo tecnologico Alto Adriatico e Tec4I Fvg.

"In questo contesto -ha concluso- assume un valore particolare anche l'iniziativa di Generali, che ha scelto Trieste per sviluppare una nuova società dedicata all'intelligenza artificiale ed ai dati. La Regione Friuli Venezia Giulia ne sarà parte attiva".

red/f - 1263707

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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