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211esimo anniversario fondazione Arma CC (2): messaggio di Mattarella

Il capo dello Stato ha ricevuto il generale CA Salvatore Luongo

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 211esimo anniversario di costituzione dell'Arma dei Carabinieri, ha ricevuto questa mattina al Quirinale il generale Corpo Armata Salvatore Luongo, comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, accompagnato da una rappresentanza di appartenenti alla Forza Armata.
Dopo l'intervento del generale Luongo, il presidente Mattarella ha rivolto un saluto ai presenti.

Il capo dello Stato ha inviato al comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale CA Salvatore Luongo, il seguente messaggio: "Il 211esimo annuale di fondazione segna l’ennesima tappa del glorioso percorso di fedeltà ed abnegazione dell’Arma dei Carabinieri, orgogliosa protagonista negli eventi che condussero alla nascita dell’Italia unita e, da quel momento, presente nei passaggi che hanno segnato la storia del Paese, sino ai principi universali sanciti dalla Costituzione repubblicana. Mentre saluto con deferenza la Bandiera dell’Arma, rivolgo il commosso pensiero della Repubblica alla memoria di tutti i carabinieri che in territorio nazionale e all’estero hanno perso la vita al servizio del Paese e rivolgo ai familiari un abbraccio di sentita partecipazione al loro dolore. Con i suoi presidi sul territorio, l’Arma assicura una rete di sostegno e di protezione al libero dispiegarsi delle attività dei cittadini, spesso fornendo un riferimento di rassicurante senso di umanità, circostanza che richiama un forte sentimento di affetto da parte della popolazione e, insieme, sollecita l’esercizio esigente del senso di responsabilità nel corrispondere alle attese. L’Arma dei Carabinieri, in sinergia con le altre Forze di Polizia, conduce quotidianamente una preziosa attività di prevenzione e di contrasto al crimine organizzato, alla minaccia terroristica ed alla delinquenza comune, prestando altresì la propria opera in settori nevralgici della vita del Paese, quali il lavoro, la salute pubblica, il patrimonio culturale e quello ambientale. La sfida alla pace, alle libertà civili dei Paesi che, con noi, concorrono alla Unione europea, nel tumultuoso cambiamento della realtà mondiale, vedono l’Arma partecipare alle missioni all’estero, a fianco delle altre Forze Armate, riscuotendo unanime apprezzamento. Nell’esprimere ai carabinieri, in servizio e in congedo, e alle loro famiglie, i sensi della gratitudine della comunità nazionale per il loro impegno, rivolgo, in questo giorno di festa, il più affettuoso augurio. 

Viva l’Arma dei Carabinieri, viva le Forze Armate, viva la Repubblica". 

Il sottosegretario di Stato alla Difesa, Isabella Rauti in occasione delle celebrazioni per i 211 anni dell’Arma dei Carabinieri ha scritto su X: “Auguri all’arma dei Carabinieri, simbolo ed orgoglio nazionale. Alla Benemerita va l’ammirazione e la gratitudine delle istituzioni e dei cittadini. Capacità di ascolto, vicinanza, prontezza operativa sono la cifra dei Carabinieri, da oltre duecento anni presidio di legalità e fedeltà alle Istituzioni”. 

Oggi, alle 19:20, in Piazza di Siena, a Roma, il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, partecipa alla celebrazione del 211esimo anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

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