Tragedia in quota intorno alle 13:00 di ieri sulle Dolomiti: un aliante modello Schleicher ASG 32Mi, marche D-KARY, si è schiantato sotto la cresta di Cima Bocche, a circa 2500 metri di altitudine. A perdere la vita sono stati il pilota e il passeggero, entrambi tra i 55 e i 56 anni, originari rispettivamente di Trento e Ala. L’impatto contro le rocce è stato fatale, e il decesso è stato dichiarato sul posto. L’allarme è stato lanciato subito dopo da un gruppo di escursionisti presenti al bivacco Lellici sulle pendici di Cima Bocche, che hanno subito contattato il numero d’emergenza 112. La Centrale unica di Trentino emergenza ha disposto l’intervento dell’elisoccorso e ha mobilitato le squadre del Soccorso alpino e speleologico del Trentino, con operatori provenienti da Moena e San Martino di Castrozza, stazioni di competenza territoriale dato che il luogo dell’incidente ricade nel comune di Moena, al confine con Primiero. 

Una volta raggiunto il punto dell’impatto, gli operatori a bordo dell'elicottero e le squadre di soccorso hanno verificato l’assenza di sopravvissuti e hanno recuperato i corpi delle due vittime. Sul posto era presente anche il Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Passo Rolle, con due operatori pronti all’intervento, oltre ai vigili del fuoco per supporto logistico e sicurezza operativa. 

I corpi sono stati trasportati alla camera mortuaria di Pozza di Fassa per le procedure di identificazione e gli accertamenti del caso. Le dinamiche dell’incidente sono attualmente oggetto di indagine dell'Ansv, ma la natura dell’incidente e le condizioni del velivolo fanno pensare ad un impatto improvviso e violento contro il versante roccioso della montagna. Sempre ieri Ansv, ovvero Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, ha preso in carico lwe indagini ed emanato la seguente nota: "Con riferimento all’incidente che oggi 22 giugno ha coinvolto l’aliante ASG 32 Mi marche di identificazione D-KARY nei pressi del Lago di Bocche, in provincia di Trento, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza e l’invio di un proprio investigatore sul luogo dell’evento per lo svolgimento di un sopralluogo operativo. Deceduti i due occupanti; danni all’aeromobile".