Una svolta significativa per i milioni di viaggiatori aerei in Europa: la Commissione Trasporti del Parlamento Europeo ha adottato oggi, con un'ampia maggioranza, una serie di proposte volte a rafforzare i diritti dei passeggeri in tutta l'Unione Europea. Tra le novità più attese e discusse, spicca l'introduzione del diritto di portare a bordo gratuitamente un piccolo bagaglio a mano, ponendo fine alla pratica dei costi aggiuntivi spesso imposti dalle compagnie aeree.

Le misure approvate vanno ben oltre la questione del bagaglio, puntando a una tutela più completa e trasparente per tutti i viaggiatori che scelgono l'aereo. Le aviolinee saranno ora obbligate a fornire un modulo di rimborso precompilato entro 48 ore in caso di interruzioni del viaggio, semplificando notevolmente le procedure per i passeggeri. Grande attenzione è stata dedicata anche alla protezione dei viaggiatori vulnerabili, come le persone con disabilità o a mobilità ridotta, garantendo loro maggiore assistenza e supporto specifico durante i voli.

Anche se il focus principale è sul trasporto aereo, è stato approvato anche un testo dedicato ai viaggi multimodali, ovvero quelli che combinano diverse tipologie di trasporto come treno, aereo, autobus o traghetti. Questo aspetto è rilevante per garantire assistenza, rimborsi e piena trasparenza, soprattutto quando l'intero viaggio è acquistato tramite un'unica soluzione, evitando lacune normative tra i diversi mezzi di trasporto.

Le reazioni dei relatori parlamentari sono state positive. Matteo Ricci (S&D) ha sottolineato come i compromessi raggiunti "tutelino tutti i passeggeri, con particolare attenzione a disabili e persone a mobilità ridotta". Jens Gieseke (PPE) ha evidenziato l'importanza di "diritti chiari e applicabili per i viaggi combinati", mentre Andrey Novakov ha rimarcato come "ogni ritardo ricordi quanto servano regole chiare".

Le proposte adottate oggi rappresentano un passo cruciale per un dossier che era rimasto bloccato per ben undici anni. Dopo l'intesa politica raggiunta dai ministri dei trasporti dei 27 Stati membri all'inizio di giugno, l'approvazione odierna da parte della Commissione Trasporti del Parlamento apre la strada ai negoziati con gli Stati membri. Se la plenaria confermerà il mandato a luglio, si potrà procedere con l'iter legislativo che potrebbe portare a una vera e propria rivoluzione per i diritti dei passeggeri aerei in Europa e, più in generale, per chi opta per soluzioni di viaggio integrate.

In sintesi, l'approvazione odierna è un passo fondamentale che stabilisce la posizione del Parlamento, ma il percorso per trasformare queste proposte in legge effettiva prevede ancora la conferma in plenaria, intensi negoziati con il Consiglio e, infine, un'approvazione formale da entrambe le istituzioni.