Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Trasporto aereo e multimodale (2): le proposte di modifica approvate dal Parlamento Ue

Dai diritti dei passeggeri alla tutela, all'assistenza viaggiatori vulnerabili, ecco la nota ufficiale

Il bagaglio a mano piccolo a bordo degli aerei dovrebbe essere gratuito

I deputati europei spingono per un modulo comune di rimborso, nessun costo per la selezione del seggiolino per bambini, un bagaglio personale a bordo gratuito ed uno piccolo a mano senza supplemento, oltre ad una migliore tutela per i viaggi multimodali.

La commissione trasporti e turismo ha proposto oggi martedì modifiche alle norme Ue sui diritti dei passeggeri con 38 voti favorevoli, due contrari ed altrettante astensioni, per colmare le lacune nell’applicazione delle regole e garantire che i passeggeri siano meglio informati sui propri diritti in caso di disagi nei viaggi.

Intermediari

Le bozze di norma chiariscono il ruolo degli intermediari (rivenditori o venditori di biglietti) nel rimborso dei passeggeri aerei per cancellazioni, lunghe attese o negato imbarco. I deputati vogliono che queste società informino il passeggero al momento della prenotazione sul costo totale del biglietto aereo, incluse le commissioni di intermediazione o di servizio, e sul procedimento di rimborso, che non dovrebbe superare i 14 giorni. Nel caso in cui l’intermediario non rispetti questa tempistica, sarà responsabilità del vettore aereo elaborare il rimborso entro sette giorni.

Modulo comune

I deputati europei appoggiano la proposta di introdurre un modulo comune per le richieste di indennizzo e rimborso. Vogliono inoltre inserire una disposizione che imponga ai vettori aerei di inviare ai passeggeri il modulo precompilato, oppure di attivare canali di comunicazione alternativi ed automatici, entro 48 ore dalla comunicazione di un disservizio.

Circostanze straordinarie

Per ridurre la possibilità di interpretazioni sulle circostanze straordinarie che giustificherebbero il diniego di compensazione da parte delle compagnie, la commissione trasporti e turismo ha confermato la posizione già adottata dal parlamento nel 2014, ossia definire una lista precisa di eccezioni quali disastri naturali, guerra, condizioni meteorologiche avverse o scioperi imprevisti del personale (escludendo le proteste del personale della compagnia).

Bagaglio a mano e maggiori diritti per i viaggiatori vulnerabili

I parlamentari intendono facilitare i viaggi aerei introducendo dimensioni comuni per il bagaglio a mano. I passeggeri dovrebbero avere diritto a portare a bordo un articolo personale, come borsa, zaino o laptop (dimensioni massime 40x30x15 cm), ed un piccolo bagaglio a mano (dimensioni massime 100 cm e 7 kg) senza alcun costo aggiuntivo.

Inoltre, viene richiesto che i bambini sotto i 12 anni siano seduti accanto all’accompagnatore senza costi extra. Si vogliono anche maggiori tutele per le persone con mobilità ridotta, garantendo che un accompagnatore possa viaggiare gratuitamente con loro ed introducendo un diritto al risarcimento qualora venga perso o danneggiato l’equipaggiamento per la mobilità o si verifichi un infortunio ad un animale di assistenza.

Viaggi multimodali

In un voto separato i deputati della commissione trasporti hanno sostenuto nuove regole Ue sui diritti dei passeggeri in viaggi multimodali che comprendano almeno due modalità di trasporto (aereo-autobus, treno-bus-aereo) con 32 voti favorevoli, uno contrario e nove astensioni. Se il passeggero ha acquistato un unico contratto multimodale da un solo operatore, cambiare modalità di trasporto non dovrebbe comportare la perdita della protezione contro connessioni perse ed assistenza, affermano i deputati. In caso di connessione persa che provochi un ritardo di almeno 60 minuti, al passeggero dovrebbero essere offerti pasti, bevande e pernottamento gratuiti secondo necessità.

Poiché solo un contratto multimodale unico garantirebbe piena protezione, la commissione trasporti ha inserito l’obbligo per vettori ed intermediari di informare i viaggiatori, prima dell’acquisto, sul tipo di biglietto che stanno acquistando (unico, combinato o separato multimodale). La mancata comunicazione renderebbe i venditori responsabili del rimborso del biglietto e di un’indennità pari al 75% in caso di mancata coincidenza.

Passi successivi

I deputati della commissione trasporti hanno inoltre deciso di avviare i negoziati con gli Stati membri Ue sulla forma definitiva della normativa, qualora l’assemblea plenaria dia il via libera a luglio 2025: all’unanimità con 42 voti favorevoli per i diritti dei passeggeri nei viaggi multimodali; e con 40 a favore ed uno contrario per il rafforzamento dell’applicazione dei diritti dei passeggeri.

Informazioni di contesto

Nel 2014, il parlamento reagì ad una proposta della commissione per aggiornare i diritti dei passeggeri aerei, proponendo migliori accessi a compensazioni per passeggeri in ritardo o bloccati e fornendo alle compagnie regole più chiare per la gestione dei reclami. Il progresso verso un accordo interistituzionale si è arenato per 11 anni, fino a giugno 2025, quando i ministri Ue hanno raggiunto un’intesa politica sul dossier, aprendo la via ai negoziati con il parlamento.

Nel 2023 la commissione ha suggerito ulteriori modifiche per garantire una protezione effettiva dei diritti dei passeggeri nell’Unione durante i viaggi aerei, ferroviari, marittimi, tramite vie navigabili interne ed in autobus o pullman. Ha inoltre proposto di integrare le norme esistenti affinché i passeggeri godano di un livello di protezione omogeneo anche quando cambiano modalità di trasporto durante un viaggio.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

red/f - 1264479

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Collegate
Simili