Estonia: pronti ad accogliere i velivoli F-35A britannici
Il Regno Unito acquista 12 aerei da combattimento dagli Usa per rafforzare la deterrenza in Europa

L'Estonia è pronta ad ospitare sul proprio territorio velivoli con capacità nucleare. Lo ha dichiarato il 24 giugno il ministro della difesa estone Hanno Pevkur a seguito dell'annuncio al vertice Nato a L'Aja (24-25 giugno 2025) da parte del primo ministro del Regno Unito, Keir Strarmer, relativo all'acquisto di 12 aerei da combattimento F-35A dagli Stati Uniti.
I caccia F-35A sono in grado di trasportare sia armi convenzionali sia bombe nucleari tattiche di fabbricazione americana. Il ministro si è dimostrato aperto ad ospitarli anche perché contribuirebbero alla sicurezza dello spazio aereo estone, e infatti ha dichiarato: "Se alcuni di essi, a prescindere dal Paese di origine, dovessero anche trasportare armi nucleari a doppio uso, ciò non cambierebbe la nostra posizione sull'ospitare gli F-35. Naturalmente, siamo pronti ad accogliere i nostri alleati".
Il Regno Unito ha deciso di equipaggiare la Royal Air Force (Raf) con 12 nuovi velivoli F-35A di quinta generazione schierandoli presso la base aerea di Marham, nella regione inglese Norfolk, per rafforzare la deterrenza in Europa in risposta alla minaccia russa: una delle mosse più importanti nella politica di difesa britannica dopo la Guerra Fredda. Lo scopo è di creare "una 'forza integrata' più letale, volta a mantenere la rilevanza operativa, in grado di scoraggiare, combattere e vincere", come ha spiegato l'Aeronautica militare inglese in un comunicato. "L'F-35A sarà disponibile per la missione nucleare della Nato in caso di crisi, rafforzando il contributo del Regno Unito agli accordi di condivisione degli oneri nucleari della Nato e scoraggiando coloro che potrebbero arrecare danno al Paese e ai nostri alleati" ha aggiunto il Corpo. Il Regno Unito inoltre prevede l'acquisto di 15 velivoli F-35B. Gli F-35A verranno impiegati in missioni addestrative presso il 207° Squadrone, l'Unità di conversione operativa (Ocu). Questi velivoli permettono un tempo di addestramento disponibile per ogni missione maggiore rispetto agli F-35B, grazie alla migliore capacità di trasporto di carburante, e richiedono meno ore di manutenzione; offrono più autonomia, carichi utili e agilità, secondo quanto riportato dalla Raf. Fattori che contribuiscono al miglioramento dell'addestramento dei piloti e alla riduzione dei tempi per raggiungere gli squadroni in prima linea.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency