Anche Lufthansa si è fatta avanti per una quota del vettore aereo Tap Air Portugal (vedi AVIONEWS): il gruppo tedesco ha presentato a Parpublica una manifestazione di interesse per partecipare al processo di privatizzazione della compagnia nazionale, mirando ad un ingresso iniziale come azionista di minoranza con l’obiettivo di costruire una partnership strategica di lungo periodo. 

Secondo il management, l’operazione dovrebbe rafforzare la connettività globale del Portogallo, preservare l’identità portoghese del vettore e consolidare Lisbona come hub atlantico nella rete del gruppo. Lufthansa ricorda una presenza consolidata in Portogallo da oltre 70 anni: oggi le sue compagnie operano oltre 280 voli settimanali verso il Paese ed impiegano più di 400 addetti locali. Un’intesa con Tap potrebbe ampliare i collegamenti transatlantici ed intercontinentali, in particolare verso Brasile, Africa e Nord America, dove la compagnia portoghese mantiene rotte strategiche. 

Anche Air France-Klm ha formalizzato l’interesse nei giorni scorsi. Il governo lusitano ha avviato a luglio la vendita di una partecipazione fino al 49,9% (con il 5% riservato ai dipendenti); i potenziali offerenti devono essere vettori o gruppi aerei con un fatturato minimo di 5 miliardi di Euro in uno qualsiasi degli ultimi tre anni e presentare manifestazioni d’interesse entro il 22 novembre. L’operazione si inserisce in una fase di ulteriore consolidamento nel trasporto aereo europeo, già avviata dall’ingresso di Lufthansa in ITA Airways (41%). Tap, che nel 2024 ha trasportato 16 milioni di passeggeri (+1,6% rispetto al 2023) ed è tornata in utile dal 2022, rimane un asset appetibile per la sua rete verso Brasile, Africa e Nord America.